Meta-Suche


   
lfd. Nr.
395
Prot. Nr.
s. n.
Sender
Orsenigo
Empfänger
Pacelli
Ort
Valgreghentino
Datum
22.03.1934
Archiv
AA.EE.SS. Germania, Pos. 658-659, fasc. 206, fol. 7r-10r
Betreff
Candidati per Hildesheim
Regest
Bischofsstuhlbesetzung Hildesheim; übersendet und kommentiert die von den Bischöfen und vom Hildesheimer Domkapitel gem. Preußischem Konkordat eingebrachten Kandidatenvorschläge; Bemerkungen zur Neubesetzung des Bischofsstuhls in Hildesheim.
Dokument
1Mi onoro di trasmettere, qui accluso, le copie delle lettere, con cui gli Eccellentissimi Ordinari di Prussia e il Capitolo di Hildesheim, in risposta alla circolare diramata, fanno conoscere i loro Candidati per la Sede Vescovile vacante di Hildesheim. Da queste dodici lettere risultano proposti undici candidati, che – ordinati secondo il maggior numero di proponenti – danno il seguente risultato:
21. Rev. Dr. Corrado Algermissen, Vicario della Cattedrale di Hildesheim, di anni 45, proposto dagli Eccellentissimi Vescovi di Aquisgrana, Fulda, Limburg e Warmia.
32. S. E. Mons. Agostino Baumann, Vescovo Ausiliare di S. E. l’Arcivescovo Klein di Paderborn, di anni 53, proposto da S. E. Mons. Klein di Paderborn, da S.E. Mons. Bares Vescovo di Berlino e dal Ven. Capitolo di Hildesheim.
43. Rev. Prof. Dr. Giuseppe Machens, Professore di Teologia nel Seminario di Hildesheim, di anni 47, proposto da S.E. il Signor Cardinale Bertram di Breslavia, da S. E. Mons. Bares Vescovo di Berlino e dal Ven. Capitolo di Hildesheim.
54. Rev. Dr. Ottone Seelmeyer, Canonico, già Vicario Generale ed ora Vicario Capitolare di Hildesheim, proposta da S.E. il Signor Cardinale Bertram di Breslavia e da S.E. Mons. Bares Vescovo di Berlino.
65. Rev. Dr. Massimiliano ten Hompel, Direttore del Convitto Teologico Leoniano di Paderborn, di anni 52, proposto da S.E. il Signor Cardinal Schulte di Colonia.
76. S.E. Mons. Dr. Antonius Mönch, Vescovo Ausiliare di S. E. Mons. Bornewasser Vescovo di Treviri, di anni 64, proposto da S.E. Mons. Bornewasser, Vescovo di Treviri.
87. Rev. Prof. Dr. Simon, prevosto del Capitolo della Cattedrale di Paderborn, proposto da S. E. Mons. Vescovo Guglielmo Berning di Osnabrück.
98. Rev. Sac. Enrico Roleff, Parroco di Borghorst in diocesi di Münster, di anni 56, proposto da S. E. Mons. von Galen Vescovo di Münster.
109. Rev. Dr. Francesco Aengenvoort, Professore di Religione al Ginnasio pubblico di Duisburg in diocesi di Münster, di anni 55, proposto da S. E. Mons. von Galen Vescovo di Münster.
1110. Rev. Prof. Dr. Giuseppe Pascher della diocesi di Limburg, professore / Libero docente di Teologia fondamentale nell’Università di Würzburg, di anni 41, proposto da S. E. Mons. Hilfrich Vescovo di Limburg.
1211. Rev. Albert Homscheid, Parroco decano della Parrocchia di S. Castore in Coblenza, diocesi di Treviri e Canonico onorario del Capitolo della Cattedrale di Treviri, di anni 59, proposto dal Ven. Capitolo di Hildesheim.
13Come Vostra Eminenza avrà rilevato, io non ho potuto completare per qualche candidato alcuni particolari, quali l’età o i titoli accademici, attesa la mia lontananza da Berlino.
14A titolo di semplice informazione mi permetto di aggiungere rispettosamente alcune notizie riguardanti qualche candidato.
15La sorprendente divergenza dei proponenti a riguardo del Candidato No. 1, Dott. Algermissen, proposto da ben quattro Vescovi, ma non proposto né dal Capitolo, né da S. E. il Card. Schulte nella cui diocesi ha lavorato fino a ieri, né dal Vescovo di Hildesheim Mons. Bares, che l’ebbe vicino in questi ultimi mesi, trova la sua spiegazione nel fatto, che il Dr. Algermissen, a servizio fino all’anno scorso della Associazione popolare Volksverein, accusata di aver fatto propaganda politica, e anche processata e condannata per attribuiti storni di denaro, ben difficilmente potrebbe – se nominato – sfuggire alla clausola politica, di cui è parola nel Concordato prussiano.1
Zur politischen Klausel gem. Art. 6 des preußischen Konkordats vgl. Anm. 2 zu Bericht No. 10244 vom 06.05.1934. Möglicherweise wurde Algermissen aufgrund dieser Unsicherheit über einen möglichen Einspruch der Regierung entsprechend Art. 6 aus der ersten Dreierliste des Hl. Stuhls entfernt.
16Per quanto riguarda il Candidato No. 2, S. E. Mons. Baumann Vescovo Ausiliare di Paderborn, potrà tornare utile consultare i documenti presso la Sacra Congregazione Concistoriale concernenti la sua nomina a Vescovo, avvenuta nell’ottobre 1932: una insolita dilazione della nomina verificatasi allora, mi fa temere che non sia stato trovato ineccepibile. È però questa una semplice induzione, non constandomi nulla di positivo. Il terzo Candidato, Prof. Machens, oltre avere il vantaggio di esser proposto da tre autorità particolarmente competenti nel caso presente, ha anche a suo attivo una benevolenza universale nel clero. Il Candidato No. 4 Can. Seelmeyer, ora Vicario Capitolare pare sia un buon Vicario, ma non abbia le doti di un Ordinario diocesano: anche i suoi proponenti infatti ne dubitano.
17Fra i 7 Candidati, che ebbero un solo proponente, di tre soli posso dare qualche informazione:
18Circa il Rev. ten Hompel, proposto dall’Eminentissimo Cardinale Schulte io scrivevo alla Sacra Congregazione Concistoriale in data 10 ottobre 1932 /Foglio No.5366/, a proposito della sua candidatura a Vescovo Ausiliare di Paderborn, che “mi pareva meno adatto, atteso il suo carattere troppo inclinato all’arte e la sua salute non molto forte”. Quasi identico è pure il giudizio dato di lui in quell’occasione da S. E. Mons. Legge Vescovo di Misnia, che nella sua qualità di Parroco di Magdeburgo aveva avuto prima occasione di conoscerlo molto bene: qui accluso aggiungo copia del giudizio di Mons. Legge.
19Il Candidato No.6, S. E. Mons. M önch Ausiliare di Mons. Bornewasser Vescovo di Treviri, temo non abbia salute sufficiente, atteso quanto di diceva di lui lo stesso Mons. Bornewasser il settembre scorso, facendomi notare che quando predicava andava soggetto a subitanei abbassamenti di voce, che gli impedivano di proseguire.
20Degno di considerazione mi pare il candidato No. 11. Rev. Homscheid, Parroco di Coblenza in diocesi di Treviri, proposto dal Capitolo di Hildesheim e – per quanto mi consta – molto stimato anche dal suo Vescovo. Anche politicamente parlando mi pare ben compreso dell’ingiustizia governativa circa i diritti dei cattolici. Nessuno dei proposti credo possa incontrare obiezioni fondate da parte del Governo, eccetto – come già dissi – il Rev. Algermissen di Hildesheim.2
Zum weiteren Verfahren vgl. Bericht No. 10244 vom 06.05.1934 sowie Flammer, „... mit geistig unbedeutenden Personen ist wenig gedient“, S. 247-256.
Anhang
1Voten der Bischöfe in Abschriften (fol. 11r-27v).

1 Zur politischen Klausel gem. Art. 6 des preußischen Konkordats vgl. Anm. 2 zu Bericht No. 10244 vom 06.05.1934. Möglicherweise wurde Algermissen aufgrund dieser Unsicherheit über einen möglichen Einspruch der Regierung entsprechend Art. 6 aus der ersten Dreierliste des Hl. Stuhls entfernt.
2 Zum weiteren Verfahren vgl. Bericht No. 10244 vom 06.05.1934 sowie Flammer, „... mit geistig unbedeutenden Personen ist wenig gedient“, S. 247-256.
Biographien (23):Sachdatensätze (2):

Berichte des Apostolischen Nuntius Cesare Orsenigo
aus Deutschland 1930 bis 1939
Im Auftrag des Deutschen Historischen Instituts in Rom und in Kooperation mit der Kommission für
Zeitgeschichte Bonn und dem Archivio Segreto Vaticano herausgegeben von Thomas Brechenmacher
 Texte | Quellen u. Literatur | Abkürzungen | Impressum | Hilfe |