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lfd. Nr.
490
Prot. Nr.
11952
Sender
Orsenigo
Empfänger
Pacelli
Ort
Berlin
Datum
11.12.1934
Archiv
AA.EE.SS. Germania, Scatole 4, fol. 54r-55v
Betreff
Associazioni Cattoliche
Regest
Umstrukturierungen katholischer Verbände und Organisationen – gravierende finanzielle Situation (Verschuldung) zahlreicher Organisationen als Folge der Jahre der Weltwirtschaftskrise – Druck auf Mitglieder katholischer Verbände, ohne „Doppelmitgliedschaft“ in die Arbeitsfront zu wechseln.
Dokument
1Mi faccio un dovere di portare a conoscenza di Vostra Eminenza Reverendissima alcune notizie riguardanti la situazione di alcune Associazioni Cattoliche in questi ultimi tempi.
2La grande associazione cattolica degli addetti al commercio (Katholische Kaufmännische Vereinigung – K.K.V.), che ha sede centrale a Colonia, presieduta nelle due sue grandi sezioni di giovani e di adulti dal Reverendo Sacerdote Albrod, ha modificato in questi ultimi mesi la sua struttura, sostituendo alle suddivisioni regionali la suddivisione per Diocesi. Ciò ha provocato l’elezione di nuovi capi forse meno invisi al Governo e anche ad un maggiore e più razionale contatto dell’Ordinario con i propri diocesani organizzati: l’innovazione è già avvenuta nelle Archidiocesi di Colonia e di Paderborn e nella Diocesi di Münster. Non so se altre organizzazioni intendano fare altrettanto.1
Zu den hier angesprochenen Problemen vgl. auch den Bericht über die Tagung des Generalpräsidiums des Jungmännerverbandes in Altenberg, vom 09.-11.11.1934, in: Stasiewski (Bearb.), Akten deutscher Bischöfe II, S. 39-43.
3Purtroppo qualche organizzazione come la “Schul-Organisation” e anche lo “Jugendverband” hanno difficoltà finanziarie gravi ossia esse sono oberate di grossi debiti (prestiti con l’estero), che in caso di suddivisione dell’organizzazione per Diocesi dovrebbero essere ripartiti poi sulle varie Diocesi; alcuni Vescovi si oppongono a questa ripartizione, atteso che un accordo precedente tra loro aveva fatto responsabile della retta gestione di queste Organizzazioni generali l’Ordinario della Diocesi, ove era la loro sede centrale; nel caso specifico sarebbe l’Ordinario di Colonia. L’organizzazione delle scuole, presieduta da Monsig. Böhler, avrebbe un debito – mi disse Monsignor Bares – di circa 700.000 Marchi; l’Associazione Giovanile, presieduta da Monsignor Wolker un debito di oltre 200.000 Marchi; in tempi normali simili somme potevano, forse, essere gradatamente pagate, ma ora non si vede come ciò possa avvenire, anche nella poco probabile ipotesi che il Governo accordi libertà di azione (cioè libera riscossione delle annualità dei soci, questue, ecc.). Questa opposizione di alcuni Vescovi ad assumere debiti non è ispirata da sentimenti ostili all’opera, ma motivata dall’impossibilità – essi dicono – di poter poi tener fronte agli impegni; infatti, se viene loro a mancare la collaborazione del Governo anche solo per la riscossione della tassa di culto, tutte le Parrocchie e le opere cattoliche si troveranno – essi dicono – in un serio imbarazzo economico. Moltissime Parrocchie, Conventi e Istituzioni Cattoliche qui, come del resto in parecchie altre nazioni, solleticate dalla fallace prosperità economica degli anni dal 1926 al 1929, hanno contratto prestiti e fatti grossi debiti, che oggi non sono ancora estinti e che non si vede come lo possano essere.
4In queste ultime settimane alcuni dirigenti regionali del partito hanno messo ad alcuni membri delle organizzazioni operaie cattoliche, che sono iscritti al tempo stesso al Fronte del Lavoro, l’alternativa di scegliere fra l’una o l’altra organizzazione. L’Eminentissimo Cardinale Schulte ha protestato telegraficamente presso il Signor Ministro degli Interni, dichiarando questo contegno dei Capi Partito lesivo del Concordato, essendo ancora in corso trattative circa la doppia appartenenza; parimenti ha fatto per lettera anche il Vescovo di Münster.2
Galen an Frick, 06.12.1934, in: Löffler (Bearb.), Galen I, S. 148/149.
Non so ancora con quale esito.
Anhang
1„Konstituierende Diözesantagung der Katholischen Kaufmännischen Vereinigungen“, Zeitungsausschnitt ohne Quellenangabe.

1 Zu den hier angesprochenen Problemen vgl. auch den Bericht über die Tagung des Generalpräsidiums des Jungmännerverbandes in Altenberg, vom 09.-11.11.1934, in: Stasiewski (Bearb.), Akten deutscher Bischöfe II, S. 39-43.
2 Galen an Frick, 06.12.1934, in: Löffler (Bearb.), Galen I, S. 148/149.
Biographien (7):Sachdatensätze (4):

Berichte des Apostolischen Nuntius Cesare Orsenigo
aus Deutschland 1930 bis 1939
Im Auftrag des Deutschen Historischen Instituts in Rom und in Kooperation mit der Kommission für
Zeitgeschichte Bonn und dem Archivio Segreto Vaticano herausgegeben von Thomas Brechenmacher
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