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lfd. Nr.
289
Prot. Nr.
8680
Sender
Colli
Empfänger
Pacelli
Ort
Berlin
Datum
04.11.1933
Archiv
AA.EE.SS. Germania, Pos. 614-617, fasc. 134, fol. 39r-40r
Betreff
Proposta di riduzione sulla Dotazione reale delle Diocesi Prussiane
Regest
Reduktion der Realdotation des preußischen Staates für die Diözesen gemäß dem Konkordat mit Preußen.
Dokument
1Mi affretto a rimettere nelle venerate mani di Vostra Eminenza Reverendissima copia di una lettera, che ricevo da Sua Eccellenza il Signor Rust, Ministro dei Culti in Prussia (Allegato No. 1), colla quale, attese le considerevoli riduzioni di spese reali imposte nello Stato di Prussia per l’esercizio 1933, questi dichiara che, conformemente al disposto del Protocollo finale all’Articolo 4, § 1, proposizione 1, del Concordato tra la Santa Sede e lo Stato di Prussia si abbia ad addivenire ad una diminuzione della dotazione cosidetta reale delle Diocesi e propone la riduzione del 10%, a partire dal 1 ottobre u.s.
2Il Signor Ministro si dice pronto a non applicare tale riduzione alle due Diocesi di Aquisgrana e di Berlino ed alla Prelatura “nullius” di Schneidemühl.
3Per dimostrare poi che il 10% è la percentuale più bassa, che sia stata applicata quest'anno nelle spese dei vari dicasteri dello Stato di Prussia, il Signor Ministro Rust unisce alla sua lettera sovracitata uno specchietto, che mi pregio di qui accludere come Allegato No. 2.
4Il Signor Ministro nella stessa lettera richiama l’attenzione sopra un’altra lettera Numero G. II. 404 dallo stesso Ministero scritta il 27 febbraio 1932 e di questa pure mi pregio accludere copia (Allegato No. 3).
5Stimo opportuno ancora aggiungere che da informazioni discretamente assunte sono venuto a sapere che anche ai protestanti fu richiesta eguale riduzione.1
Pacelli antwortete telegraphisch am 11.11.1933: „Prego V.E. interrogare Vescovi Prussia per conoscere se hanno osservazioni da fare circa proposta riduzione, specialmente per ciò che riguarda la equiparazione coi funzionari dello Stato e l’applicazione di dette riduzioni ai protestanti.” (Cifrato No. 142; AA.EE.SS. Germania, Pos. 614-617, fasc. 134, 39r-40r). Antwortschreiben der preußischen Bischöfe auf diese Anfragen befinden sich nicht im Aktenfaszikel. Erst Ende 1937 wurde die Frage der “Realdotation” in anderem Zusammenhang wieder mit Nuntiatur und Staatssekretariat erörtert.
Anhang
1(1) Der Preußische Minister für Wissenschaft, Kunst und Volksbildung (Rust) an Orsenigo, Berlin, 25.10.1933, einschließlich (2) Überblick „Kürzungen bei den sächlichen Ausgaben des Staates“ (Abschrift); (3) Der Preußische Minister für Wissenschaft, Kunst und Volksbildung (Grimme) an Orsenigo, Berlin, 27.02.1932 (Abschrift).

1 Pacelli antwortete telegraphisch am 11.11.1933: „Prego V.E. interrogare Vescovi Prussia per conoscere se hanno osservazioni da fare circa proposta riduzione, specialmente per ciò che riguarda la equiparazione coi funzionari dello Stato e l’applicazione di dette riduzioni ai protestanti.” (Cifrato No. 142; AA.EE.SS. Germania, Pos. 614-617, fasc. 134, 39r-40r). Antwortschreiben der preußischen Bischöfe auf diese Anfragen befinden sich nicht im Aktenfaszikel. Erst Ende 1937 wurde die Frage der “Realdotation” in anderem Zusammenhang wieder mit Nuntiatur und Staatssekretariat erörtert.
Biographien (2):Sachdatensätze (1):

Berichte des Apostolischen Nuntius Cesare Orsenigo
aus Deutschland 1930 bis 1939
Im Auftrag des Deutschen Historischen Instituts in Rom und in Kooperation mit der Kommission für
Zeitgeschichte Bonn und dem Archivio Segreto Vaticano herausgegeben von Thomas Brechenmacher
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