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lfd. Nr.
270
Prot. Nr.
8500
Sender
Orsenigo
Empfänger
Pacelli
Ort
Berlin / Valgreghentino (Como)
Datum
06.10.1933
Archiv
AA.EE.SS. Germania, Pos. 648, fasc. 192, fol. 4r-5v
Betreff
Provvista diocesi Berlino (accluso 12 allegati)
Regest
Besetzung des Berliner Bischofsstuhles; übersendet und kommentiert die von den Bischöfen und vom Berliner Domkapitel eingebrachten Kandidatenvorschläge; Bemerkungen zur Neubesetzung des Bischofsstuhles in Berlin.
Dokument
1Mi affretto a spedire a Vostra Eminenza Reverendissima le risposte avute dagli Qrdinari di Prussia e dal Capitolo di Berlino in ordine alla provvista della diocesi di Berlino, in conformità alle venerate istruzioni di Vostra Eminenza, impartitemi con pregiato Dispaccio No. 2460/33 del giorno 8 Settembre ultimo scorso.1
Bischof Schreiber war am 01.09.1933 gestorben. Am 08.09.1933 hatte Pacelli O. aufgefordert, die Kandidatenvorschläge des Domkapitels und der Bischöfe einzuholen (Pacelli an Orsenigo, 08.09.1933 [Prot. No. 2640/33]; AA.EE.SS. Germania, Pos. 648, fasc. 192, fol. 3r).
2Dallo spoglio delle accluse 12 lettere, e disponendo i candidati proposti in ordine discendente secondo il numero dei rispettivi proponenti, si avrebbe questo elenco:
3l) Mons. Berning, Vescovo di Osnabrück, proposto dall’Eminentissimo Card. Bertram e dall’E.mo Schulte, da altri 5 Vescovi e dal Capitolo.
42) Mons. Paolo Steinmann, Vicario Capitolare di Berlino, proposto da quattro Vescovi e dal Capitolo.
53) Rev.mo Can. Arnoldo Francken, Rettore del Seminario di Münster, proposto da due Vescovi.
64) Il Benedettino Abate Zeller di Treviri proposto da due Vescovi.
75) Mons. Massimiliano Kaller, Vescovo dì Warmia, proposto da un Vescovo.
86) Mons. Corrado Preysing, Vescovo di Eichstätt in Baviera, proposto da un Vescovo.
97) Rev. Dr. Massimiliano Meinertz, Prof. ordinario di Teologia alla Facoltà di Münster, proposto dall’E.mo Cardinal Schulte.
108) Rev. Dr. Meurers Enrico, Professore di Dogmatica nel Seminario di Treviri, proposto da un Vescovo.
119) Rev. Can. Paolo Simon del Capitolo di Paderborn, fino a ieri Prof. ordinario all’Università dì Tubinga, proposto da un Vescovo.
1210) Il Rev. Can. Strehler Adolfo del Capitolo di Berlino, proposto da un Vescovo.
1311) Rev.mo Can. Alfonso Blaeschke del Capitolo di Breslavia, Vicario Generale della Archidiocesi di Breslavia, proposto dal Capitolo di Berlino.
14Mi permetto, sempre in ossequio alle venerate istruzioni avute, di aggiungere umilmente e coram Domino le mie osservazioni. È certamente noto a Vostra Eminenza, che la Sede di Berlino ha assunto in questi ultimi tempi una importanza tutta speciale sia per il fatto politico della unificazione del Reich con soppressione quasi totale dei singoli Stati, sia per la vicinanza del Governo “nazionalsocialista”, sia infine per l’affermarsi della chiesa evangelica del Reich.
15Queste considerazioni renderebbero preferebile, a mio modesto avviso, sulla cattedra vescovile di Berlino un uomo, che si imponga soprattutto per la grande pietà e la religiosità della sua azione pastorale.
16Mi pare inoltre di dover aggiungere, che la larga indicazione fatta a favore del Vescovo di Osnabrück si spiega, come del resto egli stesso temeva, dalla sua carica di Consigliere di Stato: carica però che alcuni, compreso lo stesso Vescovo di Osnabrück, considerano invece come un vero ostacolo, perché associerebbe l’alta dignità dell’Ordinario di Berlino con una mansione politica, che – dati i sistemi odierni – si tramuta talvolta in un puro servizio di impiegato dello Stato. La carica di Vicario Capitolare valse pure al Rev.mo Paolo Steinmann di Berlino la fortuna di esser proposto dal Capitolo e da 4 Vescovi, non ostante la sua salute non florida, e le sue relazioni non certo calde col Governo attuale. Anche la sua pietà non si distingue, sebbene la sua vita sacerdotale sia intemerata e la sua deferenza verso il defunto Vescovo, di cui era Vicario Generale, sia stata esemplare. Circa gli altri nove proposti non ho speciali osservazioni. Il benedettino Zeller, proposto dal piissimo Vescovo Bares, adempì già uffici assai delicati come Visitatore Apostolico; peccato che altri religiosi del suo Ordine abbiano messo il Benedettino in questi ultimi mesi in una luce tutt’altro che simpatica.
17Il Vescovo di Eichstätt è bavarese, ma non credo che questo possa ormai essere un ostacolo: le differenze fra bavaresi e prussiani vanno ogni giorno più scomparendo.
18Il Canonico Franken di Münster era assai ben quotato dal clero in occasione della recente nomina per Münster.
19Credo che la proposta dei due Professori di Università, cioè il Prof. Meinertz di Münster e il Prof. Simon ora Canonico-Prevosto del Capitolo di Paderborn, tenda a calmare il lamento di alcuni, che cioè in questi ultimi anni siansi schivati nelle provviste delle Diocesi i professori. La mentalità tedesca ha ancora molto fascino per chi sta in cattedra, anche a rischio di veder poi meno coltivata la vera azione pastorale. In Berlino, e questo pare il pensiero dell’E.mo Cardinal Schulte, starebbe bene anche un Vescovo che proviene immediatamente dall’Università.
20Verso metà settembre il Vescovo di Osnabrück, reduce da una seduta del Consiglio di Stato, venne in Nunziatura per dirmi che il Presidente Göring gli aveva raccomandato un certo candidato per la Sede di Berlino: io l’ho pregato di non dirmi neppure il nome, appunto perché non volevo, in conformità al Concordato, né favorirlo, né osteggiarlo, ma solo evitare che la politica si inframettesse. Gli ho spiegato che, trattandosi della prima vacanza in regime nazionalsocialista, ritenevo opportuno fissare una volta per sempre la procedura. Il Vescovo comprese e mi promise avrebbe detto semplicemente di “non avermi comunicato nulla”.
21
Anhang
1Anlagen: Bertram an O., Breslau, 15.09.1933; Schulte an O., Köln, 24.09.1933; Klein an O., Paderborn, 21.09.1933; Schmitt an O., Fulda, 20.09.1933; Bares an O., Hildesheim, 20.09.1933; Bornewasser an O., Trier, 20.09.1933; Berning an O., Osnabrück, 14.09.1933; Galen an O., Münster 16.09.1933; Kaller an O., Frauenburg, 21.09.1933; Hilfrich an O., Limburg, 24.09.1933; Domkapitel Berlin an O.; Vogt an O., Aachen., o. D. (alle Briefe in Abschrift); – Osservazioni del Minutante ai Candidati proposti per Berlino (Vorauswertung der Schreiben der Bischöfe durch den Minutanten; fol. 20r-21r.

1 Bischof Schreiber war am 01.09.1933 gestorben. Am 08.09.1933 hatte Pacelli O. aufgefordert, die Kandidatenvorschläge des Domkapitels und der Bischöfe einzuholen (Pacelli an Orsenigo, 08.09.1933 [Prot. No. 2640/33]; AA.EE.SS. Germania, Pos. 648, fasc. 192, fol. 3r).
Biographien (16):Sachdatensätze ():

Berichte des Apostolischen Nuntius Cesare Orsenigo
aus Deutschland 1930 bis 1939
Im Auftrag des Deutschen Historischen Instituts in Rom und in Kooperation mit der Kommission für
Zeitgeschichte Bonn und dem Archivio Segreto Vaticano herausgegeben von Thomas Brechenmacher
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