|  | | lfd. Nr. | | | | Prot. Nr. | | | | Sender | | | | Empfänger | | | | Ort | | | | Datum | | | | Archiv | | AA.EE.SS. Germania, Pos. 640, fasc. 156, fol. 16r-18v – ANB fasc. 4, fol. 41r-46r (Entwurf) | | |
| | | Betreff | | Per la Provvista della Sede Vescovile di Münster | | |
| | | Regest | Bischofsstuhlbesetzung Münster: Vorschläge der Bischöfe und des Münsteraner Domkapitels. | | |
| | | Dokument | | 1 | Ho l’onore di trasmettere qui accluse a Vostra Eminenza Reverendissima le copie delle risposte avute dagli Eccellentissimi Ordinari di Prussia e del Ven. Capitolo di Münster alla richiesta di presentare un elenco di candidati per la provvista della Sede Vescovile di Münster, diramata da questa Nunziatura Apostolica, in seguito ai venerati ordini, che Vostra Eminenza si compiaceva impartirmi con Dispaccio Nr. 220/33 del 28 Gennaio u.s.1 |
Pacelli an Orsenigo, Città del Vaticano, 28.01.1933 (ANB 102, fasc. 4, fol. 13rv); Entwurf: AA.EE.SS. Germania, Pos. 640, fasc. 156, fol. 12rv.
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| | | 2 | Purtroppo i candidati proposti sono pochi; qualche Ordinario, come quello di Fulda, rinunciò oppure indicò solo qualche nome per il motivo di non conoscere il clero Westfaliano; altri, come quello di Hildesheim e Treviri, presentano candidati scelti esclusivamente dalla propria diocesi, il che non è male, ma temo non servano allo scopo, dato che i Westfaliani preferiscono sempre i conterranei. Non mancano pero alcune proposte interessanti da parte specialmente degli Eccellentissimi Ordinarii confinanti con la diocesi di Münster (cioè: Colonia, Aquisgrana, Paderborn, Osnabrück).
| | | 3 | Per quanto riguarda la lista presentata dal Capitolo, nella quale non figura nessun Capitolare, credo di sapere che questa esclusione sia solo il frutto di una mossa delicata del Capitolo, che, non volendo presentare il Vicario Capitolare, preferì compilare una lista di candidati tutti extracapitolari, motivando la mossa col pretesto ohe occorreva segnalare alla Santa Sede individui sani, relativamente giovani ed esperti di cura d’anime. L’esclusione dei Capitolari dalla lista del Capitolo non significa però che il Capitolo ritenga proprio che nessun Capitolare sia indicato per questo ufficio.
| | | 4 | Venendo ai singoli candidati e procedendo in ordine di maggioranza di voti, mi permetto esprimere, in ossequio al venerato desiderio di Vostra Eminenza, le seguenti mie considerazioni:
| | | 5 | 1) Il Preposto del Capitolo, Mons. Donders, di 56 anni, presentato da ben sette Vescovi, e fra questi dai 4 limitrofi, è certo uomo di molta erudizione e di molti meriti: non fu però mai in cura d’animo. Giustamente più di un Vescovo fa le sue ampie riserve circa la salute; io per conto mio vorrei aggiungere che – qualora la Santa Sede desiderasse riproporlo per questa Sede Vescovile – sarebbe necessario prima interrogarlo apertamente, perché io credo occorre chiarire esattamente la sua renitenza all’Episcopato, che mi pare non del tutto proporzionata alla motivata sua poca salute; mi consta infatti che lavora sempre od abbastanza alacremente.
| | | 6 | 2) Il Parroco von Galen, di 54 anni, presentato come terzo dal Capitolo ed indicato da 4 Vescovi, è persona certo molto pia, zelante e devota alla Santa Sede. Appartiene a nobile ed onoratissima famiglia di Westfalia. Vostra Eminenza forse ebbe occasione di conoscerlo, perche fu parroco a Berlino fino al 1928, e precisamente nella Parrocchia di S. Mattia, nel cui territorio trovasi anche la Nunziatura Apostolica. Qualcuno lo giudica poco adatto a questo posto, sia per qualche suo atteggiamento troppo supponente, sia perche piuttosto caparbio nelle sue, sia pur buone, idee. Lo scorso anno ha pubblicato una brochure, che qui si allega2: ha ottimi pensieri, ma un’intonazione troppo cattedratica per un semplice parroco.
| | | 7 | 3) Il Can. Francken, di anni 58, proposto dal Cardinale di Colonia, dal Vescovo di Aquisgrana e di Berlino, Vice-Rettore del Seminario e prima occupato nella cura d’anime, raccoglie certo molte doti: conosce esattamente tutto il clero diocesano e ne è stimato; buon amministratore, abbastanza erudito, di idee molto sane ed assai deferente alla Santa Sede e dotato di molto buon senso. Anche questa nomina credo darebbe garanzia di un periodo di buon governo diocesano, continuando le tradizioni pastorali del defunto Poggenburg, avendo però in più dei modi piuttosto fini e delicati.
| | | 8 | 4) II Canonico Meis, di anni 63, proposto da due Vescovi (Osnabrück e Berlino), già Vicario Generale ed ora Vicario Capitolare, mi pare non abbia alcun titolo particolare, oltre quelli di una lunga pratica di Curia: non emerge per scienza, ma non gli fa difetto d’altra parte una discreta stima e benevolenza fra il clero; sarebbe l’ideale per quella parte del clero, che non vuole essere disturbato.
| | | 9 | 5) Il Parroco Hautkappe, di anni 48, il primo proposto dal Capitolo, ma non segnalato affatto da alcun Vescovo, ha un curriculum vitae abbastanza promettente ed anche qualche titolo per concigliargli la stima anche del corpo insegnante della Facoltà teologica e dell’Università. È uomo, che raccoglie la stima di tutti; la sua nomina farebbe buona impressione; solo gli fa difetto un po’ di esperienza di governo pastorale; si occupa però anche del ministero sacerdotale, sia con prediche, sia in confessionale.
| | | 10 | 6) Il Prelato Hartz di Schneidemühl, nativo di Münster, proposto dal Vescovo Kaller, credo non abbia tutte le attitudini por imporsi nella sua città natale, mentre è ottimo per la Prelatura di Schneidemühl.
| | | 11 | Circa gli altri proposti non ho nulla da aggiungere: o sono troppo noti, come Mons. Kaas, che, pur avendo tutte le migliori doti, non è però per il momento promovibile, o mi sono affatto ignoti. Il Prof. di Università Meinertz, proposto dal Cardinale di Colonia, è certo un buon sacerdote, ma privo d’ogni esperienza pastorale ed anche di una certa fermezza di carattere. Nella questione della applicazione della Costituzione “Deus scientiarum Dominus”, venuto a Berlino, come decano, per conferire col Ministro dei Culti l’anno scorso, non ebbe il coraggio (!) di passare alla Nunziatura Apostolica, sebbene lo desiderasse.
| | | 12 | Appena Vostra Eminenza mi manderà la terna, la comunicherò al Capitolo, ripetendo le istruzioni già fatte al Capitolo di Warmia, come da venerato Dispaccio Nr.1710/30.3 |
Pacelli an Orsenigo, Città del Vaticano, 03.06.1930 (ANB 102, fasc. 2, fol. 24rv); Entwurf: AA.EE.SS. Germania, Pos. 594, fasc. 100, fol. 76r. – Zur Wiederbesetzung des Bischofsstuhls in Münster vgl. Flammer, Clemens von Galen als Stadtpfarrer, S. 102-104.
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| | | Anhang | | 1 | Vorschläge der Bischöfe zur Neubesetzung des Münsteraner Bischofsstuhles (Abschriften bzw. Übersetzungen aus dem Deutschen)4 | Die Originale dieser Schreiben in ANB 102, fasc. 4, fol. 1r-38r. | |
: Schulte, Köln, an O., Bensberg, 22.01.1933; Bornewasser, Trier, an O., 08.02.1933; Schmitt, Fulda, an O., 05.02.1933; Hilfrich, Limburg, an O., 16.02.1933; Bares, Hildesheim, an O., 13.02.1933; Bertram, Breslau, an O., 11.02.1933; Schreiber, Berlin, an O., 14.02.1933; Vogt, Aachen, an O., 07.02.1933; Berning, Osnabrück, an O., 04.02.1933; Domkapitel Münster, an O., 25.01.1933; Kaller, Ermland, an O., Frauenburg, 11.02.1933; Klein, Paderborn, an O., 19.02.1933. – Broschüre Clemens Graf von Galen: Die „Pest des Laizismus“ und ihre Erscheinungsformen. Erwägungen und Besorgnisse eines Seelsorgers über die religiössittliche Lage der deutschen Katholiken, Münster 1932. | |
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| | | 1
Pacelli an Orsenigo, Città del Vaticano, 28.01.1933 (ANB 102, fasc. 4, fol. 13rv); Entwurf: AA.EE.SS. Germania, Pos. 640, fasc. 156, fol. 12rv.
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Siehe Anlage.
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Pacelli an Orsenigo, Città del Vaticano, 03.06.1930 (ANB 102, fasc. 2, fol. 24rv); Entwurf: AA.EE.SS. Germania, Pos. 594, fasc. 100, fol. 76r. – Zur Wiederbesetzung des Bischofsstuhls in Münster vgl. Flammer, Clemens von Galen als Stadtpfarrer, S. 102-104.
| | | 4 Die Originale dieser Schreiben in ANB 102, fasc. 4, fol. 1r-38r. | |
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